Vi propongo un piccolo gioco: provate a trovare le notizie dui cui riferisco sotto al punto 1 e 2 sui maggiori quotidiani italiani cartacei in edicola, oppure nei quotidiani e siti internet…

Io le ho trovate sulla stampa e nei siti di ispirazione cattolica: se, come me, non le aveste trovate altrove, è facile rendersi conto di quanto sia davvero importante avere buone fonti di informazione, sane e fuori dal coro del politicamente corretto.

Invece troverete facilmente la notizia numero 3, però valutata in modo curioso: dire che una droga è solo una medicina e non chimarla più “droga” sembra strano…

Tutti questi sono fatti.

I primi due smentiscono che sia possibile un’unica tendenza per legislazioni e parlamenti: sono chiari segnali che limitare la libertà religiosa o contraddire la legge naturale non è sempre ritenuto giusto (i pronunciamenti del Consiglio di Stato in Francia e dell’Alta Corte in Inghilterra).

Il terzo riferisce una preoccupante valutazione, da conoscere, perchè diversamente, passando in sordina, preparara la sottovalutazione del male in vista di una sua piena legalizzazione (il pronunciamento dell’ONU sulla cannabis).

Ecco qui i fatti:

1- In Francia il Consiglio di Stato dà ragione ai Vescovi cattolici conto il Presidente Macron, dichirando ingiusta la lmitazione a 30 partecipanti per la Messa (fonte: “Il Timone”).