“Non tutti sanno che…”: la stazione Brignole sorge dove c’era un Convento…

Brignole, Brignoline, Rifugio, Carmelo: un intreccio mariano.

Una delle due principali stazioni ferroviarie della città porta oggi il nome del nobile genovese Emanule BRIGNOLE, uomo di fede profonda e carità generosa (fu lui il principale benefattore e promotore dell’Albergo dei Poveri). Ancora oggi si riferisce a lui il nome con cui sono conosciute in città le Suore di Nostra Signora del Rifugio in Monte Calvario, chiamate appunto  le “Brignoline”: la Santa fondatrice, Virginia Centurione Bracelli, nel XVII secolo, si era affidata a lui per tutto quanto concerneva la tutela legale e il sostentamento delle ragazze che raccoglieva in quello che allora si chiamava Conservatorio.

Perche ricordare questo? Perche oggi 16 luglio si celebra un’importante memoria mariana, Nostra Signora del Carmelo, e nella prima domenica di luglio appena trascorsa, ricorre la festa del titolo con cui è venerata dalle Suore Brignoline la Santa Madre di Dio: Nostra Signora del Rifugio. Essendo la nostra Parrocchia un Santuario mariano per il titolo della chiesa e l’apparizione del 1746, mi sembra quindi bello un approfondimento in tal senso.

Il nostro compianto don Lorenzo Lombardo, quando dalla nostra Parrocchia partì per andare a portare l’annuncio del Vangelo nel Barrio Guaricano, a Santo Domingo, trovò proprio le Suore Brignoline in quella missione, e ci sono ancora…

Molte Suore sono infermiere (per tanti anni hanno ospitato e diretto la scuola degli Infermieri interna al San Martino), altre maestre in diversi asili e dove il Signore chiama: anche il sacerdote genovese che prepara e dirige le celebrazioni liturgiche del Papa, Monsignor Guido Marini, si avvale del loro aiuto, e per questo ha fatto una breve e bella meditazione sulla festa di Nostra Signora del Rifugio del 2020, che trovate qui di seguito:

Per quanti invece fossero interessati a conoscere i cambiamenti che hanno portato all’edificazione dell’attuale Stazione Ferroviaria di Genova Brignole avete qui una interessante ricostruzione con foto d’epoca

http://ceraunavoltagenova.blogspot.com/2015/10/il-conservatorio-di-nostra-signora-del.html